Equazioni fratte
Un'equazione si dice fratta quando la x compare sotto il segno di frazione.
Al solito, tenendo conto del secondo principio quando faro' il m. c. m. dovro' dire che l'equazione non e' valida per il valore della x che annulla il minimo comune multiplo. Questa si chiama anche Condizione di Realta' (abbreviata in C.R.)
Dopo aver risolto l'equazione dovro' controllare il valore della x:
  1. se il valore della x non e' quello che annullava il minimo comune multiplo la soluzione e' accettabile
  2. se il valore trovato e' uguale a quello che annullava il minimo comune multiplo allora dovro' dire che la soluzione non e' accettabile

vediamo un esempio per tipo:
1)

1          1
--- = ---------
2        x - 2

m.c.m. = 2(x-2) 0

cioe'
Condizione di Realta' (C.R.) x 2

x - 2              2
----------= ----------
2(x-2)         2(x-2)

per il secondo principio tolgo i denominatori (posso farlo perche' ho supposto il m.c.m. diverso da zero)
x - 2 = 2
x = 4    accettabile

2)

1         1            -1
--- - -------- = ----------
2       x - 2         x - 2

m.c.m. = 2(x-2) 0

cioe'
C. R.    x 2

x - 2 - 2          - 2
------------- = -----------
   2(x-2)          2(x-2)
per il secondo principio tolgo i denominatori (posso farlo perche' ho supposto il m.c.m. diverso da zero)
x - 2 - 2 = -2
x = 2   non accettabile perche' contraria alla condizione di realta'

esercizi su equazioni numeriche fratte
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